A corpo libero è un lavoro che ironizza sulla condizione femminile a partire dalla gioiosa fluidità del corpo, esplorando da un punto di vista drammaturgico un tempo di inadeguatezza, un tempo di onnipotenza e un tempo di accettazione in una contaminazione di tecniche espressive.
Un corpo che danza che occupa spazi pieni e vuoti, che si relaziona con le sue curve e le sue “parti molli”: l’imperfezione che diventa normalità, la propria fisicità come superficie di un mondo interiore. “A corpo libero” di Silvia Gribaudi è uno spettacolo dissacrante portato in spazi urbani,grido di rivolta di una donna che cerca la libertà.
Di e Con
Silvia Gribaudi
Elaborazioni musicali
Mauro Fiorin
Disegno Luci
David Casagrande Napolin – Silvia Gribaudi
Produzione
ZEBRA/SILVIA GRIBAUDI -Venezia
Vincitore Premio GD’ A Veneto – edizione 2009
Vincitore Premio del pubblico GD’ A Veneto 2009
Biennale di Venezia 2010 – Aerowaves -Dance Across Europe 2010
Edinburgh Fringe Festival 2012 – Do Disturb – Palais De Tokyo 2017
Silvia Gribaudi
Silvia Gribaudi, è un’artista e coreografa il cui linguaggio attraversa arti performative, danza e teatro, focalizzando la propria ricerca sul corpo e sulla relazione con il pubblico.
La sua poetica si avvale di una ricerca costante di confronto e inclusione con il tessuto sociale e culturale in cui le performance si sviluppano.
Il suo linguaggio artistico nasce dall’incontro tra danza e ironia cruda ed empatica.
A corpo Libero vince il Premio pubblico e giuria per la Giovane Danza d’Autore, viene selezionato da Aerowaves Dance Across Europe, alla Biennale di Venezia, al Dublin Dance Festival, Edinburgh Fringe Festival, Dance Victoria Canada e al Festival Do Disturb a Palais De Tokyo di Parigi e a Santarcangelo Festival.
Il suo spettacolo Graces, progetto vincitore dell’azione CollaborAction#4 2018/2019, selezionato da NID Platform e finalista al premio Rete Critica 2019, vince il Premio Danza&Danza come produzione italiana dell’anno.