E’ una riflessione sul concetto di resilienza, cioè la capacità di un sistema di adattarsi al contesto e definire forme di r-esistenza per superare le criticità.
Così per una sorta di analogismo nasce un movimento fluido come l’acqua che penetra la forma e ad essa si adatta investendone lo spazio con tratti precisi.
Coreografie
Salvatore Romania, Laura Odierna
Interpreti
Salvatore Romania,
Francesco Bax,
Claudia Bertuccelli
Light Design
Francesco Noè
Costumi
Debora Privitera
Musiche
Philippe Glass
Petranuradanza/Megakles Ballet
PETRANURADANZA/MEGAKLES BALLET,
in arte Compagnia Petranuradanza, tratto dal vocabolario siciliano Pietra nuda, che evoca l’azione magmatica del vulcano Etna, forza distruttrice, ma al contempo generatrice, capace di rinnovare continuamente il suo aspetto.
Numerose le produzioni, tra cui, le più recenti, nel 2017 “Agamennone criminal case”, nel 2018 “Respiro” e nel 2019 “Sciara” e “Fisiognomica”.