Cos’è la libertà? Siamo in grado di comprenderla, di definirla, di spiegarla?
E’ facile darla per scontato se nessuno ce l’ha mai tolta. Più cerchiamo di razionalizzarla, più la incateniamo e le creiamo rigidi confini.
Noi sogniamo la libertà, ma vogliamo la sicurezza. Allora come un pittore immortala uno splendido paesaggio dentro una cornice, cosi tendiamo adimprigionare la libertà nella disciplina.
Ma la libertà non è dogma, non ha certezze e non ne da. Essa è possibilità non obbligo. La libertà contempla il dubbio, l’errore. E’ carica di slanci la libertà, e i suoi confini sono sottili, mobili. E’ un virus dal quale ogni essere umano desidera essere contagiato.
Forse in questa sorta di libertà condizionata, che violentemente turba questo tempo, riusciamo a percepirne l’essenza nella sua assenza.