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TAIAT DANSA (ES)
“Otra Carmen”
Giugno 16 alle 18:30 - 19:30
Otra Carmen
Carmen, l’eroina feroce e ribelle di Mérimée e Bizet, è stata oggetto del lavoro di molti artisti che hanno voluto rappresentare il significato di questo mito: libertà, amore, istinto e morte.
Carmen è uno dei migliori libretti d’opera della storia, sia per la bellezza delle melodie, che per le parole cantate o recitate.
L’opera stessa fu concepita come commissione a Bizet da parte dell’Opéra-Comique di Parigi, che si caratterizzava per la rappresentazione di melodrammi o comunque di opere familiari e imborghesite.
Carmen rompe con le buone abitudini dell’Opéra-Comique, al punto che il suo co-direttore si dimette dal suo incarico.
Il mito di Carmen nasce a Siviglia intorno al 1820, per alcuni è il paradigma della femme fatale, per altri un simbolo della liberazione femminile e dell’ideale romantico del XIX secolo.
Carmen è sinonimo di libertà, passione e istinto, motivo per cui è stata il soggetto preferito di pittori, registi, scultori e stilisti. L’impronta di questo personaggio universale è rintracciabile nelle opere di artisti come Ramón Casas, Picasso, Sorolla, Picabia, Juan Gris, Zuloaga e Goya, ma anche in opere di artisti contemporanei come Luis Gordillo e Antonio Saura.
A duecento anni dalla sua creazione, è difficile sfuggire al groviglio avvolgente di Carmen, anche nei fumetti. Benjamin Lacombe, considerato il mago francese dell’illustrazione, disegna una “donna libera e femminista che rappresenta la vera emancipazione”. Anni dopo la prima della Carmen di Bizet, Roland Petit creò il balletto Carmen, basato sull’omonima opera del compositore.
Questo balletto ha debuttato a Parigi nel 1949 e, come il libretto originale, racconta la tragica storia di Carmen, una venditrice di sigarette. Don José è innamorato di Carmen e la rapisce per un certo periodo, ma lei è innamorata del torero Escamillo.
Il destino di Carmen è tragico e violento perché è e si dimostra una donna libera in una società dominata dagli uomini e dai loro desideri.
Concept e direzione:
Meritxell Barberá
Inma García
Coreografía:
Meritxell Barberá & Inma García
in collaborazione con i danzatori
Danzatori:
Lara Misó
Mauricio Pérez
Musica Originale:
Caldo
Costumi:
Taiat Dansa
Tecnico luci:
Mauricio Pérez
Taiat Dansa
Video:
Jano Sempere
Alex Druiventak
Video edition:
David Novella
Produzione e distribuzione:
Ana Cembrero
Graphic design:
Pilar Estrada
Foto:
Marta Fernández
Comunicazione e social media:
Inventa
In collaborazione con:
Centre del Carme Cultura Contemporània e Museu Belles Arts València.
Ingresso gratuito
Ingresso
Intero € 13,50
Ridotto € 10
(under 26 Over 65)
PROMO WEEKEND 20€
PROMO 5 SPETTACOLI 40€ (acquistabile solo al botteghino)
TAIAT DANSA
Taiat Dansa, formata dalle coreografe Meritxell Barberá e Inma García, è una compagnia creata nel 2003 a Valencia.
I suoi lavori sono più vicini alla cinematografia che ai parametri teatrali.
Lavorano in festival e teatri di riferimento a livello nazionale e internazionale, oltre che in spazi museali e come coreografe ospiti di altre compagnie.
Entrambe le creatrici si concentrano sempre sul considerare la danza all’interno dei parametri dell’arte e sulla riflessione sulla sua storia ed evoluzione, diversa dal resto delle arti.
Nella maggior parte dei loro lavori si avvicinano alla danza a partire da una costante alterazione di strutture e tecniche già note, alla ricerca di una distorsione e di un rinnovamento, attenti al presente più immediato, in continuo ascolto del contesto ideologico, sociale e culturale che in generale scuote l’arte.
